| | | OFFLINE | | Post: 7 | Città: ROCCAFORTE DEL GRECO | Età: 46 | Sesso: Femminile | |
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  10/03/2009 18:31 | |
Oggi studiavo un articolo e sono stata colpita da questa parte che voglio condividere con voi:
"Falsi fratelli"
In pericoli tra falsi fratelli: Il pericolo maggiore e indubbiamente anche più doloroso per Paolo erano gli ingannevoli "falsi fratelli" o "pseudo-fratelli". (Traduzione interlineare del Regno delle Scritture Greche, greco-inglese) Dal tempo del traditore Giuda Iscariota, fra i seguaci di Cristo si sono a volte trovate persone del genere. Ai giorni di Paolo quei "falsi fratelli" includevano forse gli "apostoli sopraffini" di Corinto. I "falsi fratelli" erano particolarmente insidiosi perché ingannevolmente si mostravano amici, mentre in realtà erano sleali e traditori. Quegli uomini cercavano di trovare delle accuse contro Paolo. - II Corinti 11:5, 12-14; confronta Daniele 6:4, 5.
Alcuni "pseudo-fratelli" operavano nelle 'congregazioni della Galazia'. Ma Paolo non cedette mai a tali uomini, "onde la verità della buona notizia rimanesse presso" i suoi conservi. (Galati 1:1, 2; 2:4, 5; confronta Giuda 3, 4). Come aiutò Paolo, così Geova ha rafforzato spiritualmente i Suoi attuali testimoni affinché "la verità della buona notizia" rimanesse presso di loro. Nelle ispirate lettere ai cristiani di Corinto e della Galazia, essi trovano l'aiuto spirituale necessario per difendersi dai "falsi fratelli" che possono infiltrarsi nelle congregazioni. |
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| 28/03/2009 11:45 | |
Dott.ssa_MariellaAlberti, 10/03/2009 18.31:
Oggi studiavo un articolo e sono stata colpita da questa parte che voglio condividere con voi:
"Falsi fratelli"
In pericoli tra falsi fratelli: Il pericolo maggiore e indubbiamente anche più doloroso per Paolo erano gli ingannevoli "falsi fratelli" o "pseudo-fratelli". (Traduzione interlineare del Regno delle Scritture Greche, greco-inglese) Dal tempo del traditore Giuda Iscariota, fra i seguaci di Cristo si sono a volte trovate persone del genere. Ai giorni di Paolo quei "falsi fratelli" includevano forse gli "apostoli sopraffini" di Corinto. I "falsi fratelli" erano particolarmente insidiosi perché ingannevolmente si mostravano amici, mentre in realtà erano sleali e traditori. Quegli uomini cercavano di trovare delle accuse contro Paolo. - II Corinti 11:5, 12-14; confronta Daniele 6:4, 5.
Alcuni "pseudo-fratelli" operavano nelle 'congregazioni della Galazia'. Ma Paolo non cedette mai a tali uomini, "onde la verità della buona notizia rimanesse presso" i suoi conservi. (Galati 1:1, 2; 2:4, 5; confronta Giuda 3, 4). Come aiutò Paolo, così Geova ha rafforzato spiritualmente i Suoi attuali testimoni affinché "la verità della buona notizia" rimanesse presso di loro. Nelle ispirate lettere ai cristiani di Corinto e della Galazia, essi trovano l'aiuto spirituale necessario per difendersi dai "falsi fratelli" che possono infiltrarsi nelle congregazioni.
Cara dottoressa io non so se lei abbia mai studiato il greco , la bibbia viene tradotta da essa , se compra una bibbia greca si renderà conto che molte cose non sono come vogliono far credere , ma non si scoraggi se vuole veramente bene a geova lo cerchi , e non metta al primo posto i fratelli e poi geova.
Lo Spirito del Signore la guiderà alla verita tutta intera |
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